Primavera in arrivo: ecoc le piante ideali - www.radioveronicaone.it
La primavera è alle porte e, dopo il periodo di letargo invernale, anche loro si avviano al risveglio. Ecco come aiutarle in giardino e cosa possiamo fare noi.
Ci sono alcuni particolari accorgimenti che possiamo metter in campo per far sì che le nostre piante ritrovino la stessa giovinezza e siano sempre rigogliose come quando sono andate in letargo. Se hai il pollice verde, dovresti sapere queste cose.
Le giornate si allungano e, quindi, l’attività in giardino o anche semplicemente sui nostri balconi può iniziare attivamente. Vediamo insieme in che modo.
Non soltanto giornate che si allungano, ma anche piante che hanno bisogno di una “rinfrescata” a soli pochi mesi dal loro svegliarsi dal letargo. Chi le ama, ha il pollice verde e sa come curarle, sa già quali sono tutti gli accorgimenti che vanno presi, mentre chi si sta affacciando a questo mondo da poco, ha tante domande che si pone.
Avere uno spazio verde in casa non significa che debbano esserci solo piante o fiori ma, chi ha la possibilità di avere anche un giardino, sono gli alberi a farla da padroni. Quali sono i principali accorgimenti da metter in atto in attesa dell’arrivo della primavera? Iniziamo con il risparmio idrico: le piante mediterranee, quanto anche gli arbusti poco esigenti sono un mosaico di bellezza a bassa manutenzione, ideale anche in terrazzo perché hanno bisogno di poche cure.
Se dall’altro lato, invece, abbiamo uno spazio piccolo, magari un balcone di esigue dimensioni, ma vogliamo comunque avere un nostro angolo verde, allora ecco che diventano indispensabili le piantine aromatiche, che richiedono poca acqua e non si ammalano facilmente. Quando vogliamo avere in casa delle piante ma, allo stesso tempo, sappiamo che non possiamo avere tanta cura per loro, ma solo il minimo sindacale, prediligiamo la scelta di piante resilienti ed adattabili.
E quando lo spazio è poco e non abbiamo la possibilità di metter vasi su vasi, allora via alla scelta di ciotole o piccoli vasetti che possono essere raggruppati ed essere, magari, appesi alla ringhiera, in modo da esser concentrati in un piccolo spazio ma bello comunque da vedersi.
Sta a noi, quindi, la piena e completa scelta di che tipo di pianta vogliamo avere in casa: al contempo, però, ciò che conta è aver per loro un minimo di cura.