
Quando l'alloro può diventare pericoloso - www.radioveronicaone.it
È una delle piante aromatiche più utilizzate in cucina ma non di rado la si usa anche come decorazione: stiamo parlando dell’alloro.
Quando prepariamo una camomilla, ad esempio, è d’uso inserire al suo interno delle foglioline d’allora, la stessa cosa vale anche per quando prepariamo qualche decotto anche a base di frutta. Ma è bene sapere, però, che l’allora non va mai consumato.
Mangiare le foglie di alloro può provocare seri danni al nostro organismo. Cerchiamo insieme di capire come e in che modo questa pianta può risultare, per noi, dannosa.
Alloro: usato in cucina e non solo
Il suo profumo è inimitabile, in cucina è fra le piante aromatiche più usate: tuttavia, però, è necessario fare molta attenzione quando la si adopera, perché può diventare pericolosa per la nostra salute. Consumarle, infatti, può portare a seri rischi per la nostra salute. A spiegarle il perché è stata una dottoressa americana.
“Le foglie di alloro sono sicure da usare in cucina, ma è opportuno rimuoverle prima di consumare il piatto perché possono essere dure e taglienti” – ha precisato. Quindi, c’è un via libera al suo uso per quel che riguarda l’aromatizzazione dei piatti ma, dall’altro lato, un divieto assoluto alla loro ingestione.
Si, perché durante la cottura, l’alloro può diventare duro, perdendo quelli che sono tutti i liquidi presenti all’interno delle proprie foglie. Di conseguenza, seccandosi, può diventare tagliente quanto spigoloso, come spiegato dalla dottoressa e, se ingerito, può anche provocare delle micro lacerazioni interne alla bocca e all’esofago.
Diventa pericoloso se ingerito
I pezzetti di foglie di alloro, se ingeriti, possono restare intatti all’interno dell’apparato digerente, bloccandosi o addirittura danneggiando la parete intestinale. Così facendo, da pianta aromatica quale è, può diventare seriamente pericolosa e rischiosa per la nostra stessa salute.

Le foglie d’alloro, di solito, sono quelle più utilizzate anche in cucina: sono verde scuro e lucide nella pagina superiore mentre si presentano opache in quella inferiore. Sono, inoltre, molto profumate. La diffusione e l’uso ampio che se ne fa nella cucina siciliana hanno portato l’alloro ad essere inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
Come dicevamo all’inizio, l’alloro viene usato in cucina per aromatizzare carni e pesci, ma anche come rimedio casalingo per allontanare le tarme dagli armadi e, non in ultimo, anche per preparare decotti rinfrescanti e dalle qualità digestive.