Pubblicato il: 13/07/2020 19:11
“Una corona di fiori in cambio di un palazzo (il Narodni Dom, ndr). E noi ancora aspettiamo la restituzione delle case e delle nostre terre. Vincono sempre loro…”. E’ amaro il commento Adnkronos di Abdon Pamich, ex marciatore italiano, campione olimpionico ed europeo, nonché 40 volte campione italiano – profugo fiumano sempre battutosi per la conservazione della memoria storica della comunità giuliano-dalmata – sull’incontro di oggi tra Mattarella e il presidente sloveno Pahor che si sono dati la mano davanti la foiba di Basovizza.
“Non sarete mai lasciati soli – continua – ci avevano promesso… Meglio lasciar perdere…”.